Nudo di donna EGON SCHIELE















venerdì 14 febbraio 2020

ARTE FIERA 44


INAUGURATA A BOLOGNA LA 44A EDIZIONE DI ARTE FIERA


di Antonella Colaninno

"Le specificità di Arte Fiera sono di essere una grande vetrina per l'arte italiana del XX e XXI secolo, con un solido baricentro nei Post-War-Master, il forte richiamo commerciale, un pubblico più vasto e composito di quello che segue le vicende dell'arte degli ultimi anni. Il taglio stesso delle altre grandi fiere italiane crea la possibilità, anzi, la necessità di una fiera con queste caratteristiche."A raccontarlo è Simone Menegoi per il secondo anno alla guida della fiera bolognese, la più antica in Europa, nata nel 1974 dopo Art Cologne (1967) e Art Basel (1970). Con un anticipo di una settimana rispetto alla edizione del 2019, si è inaugurata al pubblico il 24 gennaio, la Fiera di Bologna ha previsto l'accesso dal lato Nord presentando una novità per l'ingresso, solitamente previsto in piazza Costituzione, di fronte al Padiglione dell'Esprit Nouveau. L'edizione del 2020 ha coinvolto 345 artisti e 155 gallerie italiane, per la maggiore, e straniere, divise in quattro sezioni. La Main Section, (108 gallerie) con stand monografici o con un massimo di sei artisti; Pittura XXI (19 gallerie), curata da Davide Ferri e dedicata interamente alla pittura contemporanea e alle nuove tendenze degli artisti emergenti, una scelta che sfida la crisi del mercato e le scelte dei collezionisti sempre più orientati all'acquisto di opere su carta; Focus (8 gallerie), a cura di Laura Cherubini, che ha focalizzato le sue scelte sulla pittura italiana nel decennio tra gli anni '50 e '60 del Novecento con la presenza di artisti come Lucio Fontana, Piero Dorazio, Franco Angeli; e Fotografia e Immagini in Movimento (20 gallerie), curata dalla piattaforma Fantom e alla sua seconda presenza in Fiera, attenta a porre in relazione il video e la fotografia con gli altri linguaggi dell'arte contemporanea. In occasione di Arte Fiera, Bologna ha proposto il consueto appuntamento di Art City, il programma di mostre ed eventi, con installazioni e performance, che hanno coinvolto gli spazi istituzionali e privati della città.

Tra gli eventi in corso, AGAINandAGAINandAGAINand al museo MAMbo, la mostra collettiva di artisti contemporanei allestita nella Sala delle Ciminiere che, spaziando dal video alla performance e ai  diversi media artistici,"indaga il tema della ripetizione"e dell'impatto della tecnologia sulla società."



Villa delle Rose, ristrutturata da alcuni anni come sede espositiva esterna del MAMbo, propone la prima mostra personale dello spagnolo Antoni Muntadas che ripercorre alcune fasi della sua ricerca artistica dagli anni '70 ad oggi, e la sua critica alla società dei consumi e alla televisione. Muntadas riflette sulla relazione tra uomo e ambiente riscoprendo il valore anarchico del gesto, talvolta isolandolo nell'estensione di un ingrandimento attraverso una lente, o soffermandosi sulla percezione e sulla emozione.


Il Padiglione dell'Esprit Nouveau presenta al pubblico, negli spazi che ricostruiscono fedelmente l'edificio progettato da Le Corbusier e Pierre Jeanneret a Parigi nel 1925 per l'Esposizione Internazionale, il lavoro dell'artista finlandese Mika Taanila."Con videoinstallazioni, film, collage e opere fotografiche l'artista indaga i modi in cui i dispositivi tecnologici hanno ridefinito il mediascape e le modalità della visione."A Palazzo De'Toschi in piazza Minghetti, 13 artisti espongono in una mostra di dipinti per riflettere sulle forme della pittura, dalla citazione classica alle avanguardie, dal quadro di genere all'astrazione. Infine, lo Studio privato di Concetto Pozzati ha aperto per la prima volta i suoi spazi di via Zamboni, offrendo al pubblico il proprio"guardaroba di affetti"nella performance teatrale Io sono un pittore, in cui l'attore dichiara di essere l'artista mentre  accompagna i visitatori tra dipinti, libri e ricordi, "in una galleria di opere e fotografie".

Pubblicato da Antonella Colaninno

IN FOTO: Mika Taanila, Apostolos Georgiou, Muntadas, Mika Taanila