Nudo di donna EGON SCHIELE















domenica 3 luglio 2011

PALAZZO CARIGNANO Gli appartamenti barocchi e la pittura del Legnanino





                                            
In occasione delle celebrazioni per l’Unità d’Italia, Torino inaugura nuovi percorsi espositivi. Palazzo Carignano (1679/1684), progettato da Guarino Guarini, e noto per essere stato la sede del primo Parlamento italiano, riapre dopo oltre mezzo secolo gli appartamenti barocchi che ospitarono lo studio del conte di Cavour, l’Appartamento di Mezzogiorno o dei Principi, con le sue boiseries e gli specchi, l’Appartamento di Mezzanotte, lo scalone monumentale che conduce al Parlamento Subalpino, i sotterranei e le scale elicoidali su piazza Carignano. In questi ambienti, considerati tra gli esempi più insigni del barocco europeo, a partire dal 20 marzo è possibile visitare la mostra dedicata a Stefano Maria Legnani detto il Legnanino (1661 – 1713), autore della gran parte degli affreschi del palazzo, degli affreschi della cappella della Congregazione dei Banchieri e dei Mercanti e di Palazzo Barolo. 

Artista tra i più famosi del suo tempo, fu attivo tra Bologna, Milano e Roma dove conobbe tra l’altro, Carlo Maratta. La mostra ospita circa una trentina di opere provenienti da chiese, palazzi e musei italiani attribuite a Legnanino, a Carlo Maratta (Fuga in Egitto), ad Andrea Pozzo e Daniel Seiter (pala per la chiesa torinese di Santa Cristina). La mostra sarà visitabile sino al prossimo 26 giugno.


Scritto da Antonella Colaninno



Palazzo Carignano
Via Accademia delle Scienze, 5 Torino
dal 20 marzo al 26 giugno 2011

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